giovedì 26 novembre 2009

Discogs, il motore per la discografia internazionale

Uno strumento potente alla portata di tutti

Discogs è sicuramente uno dei database musicali più completi in questo momento presente sul WEB. Le sue pagine sono gestite dagli stessi utenti, appassionati di musica, che arricchiscono l’archivio con il loro contributo di informazioni e questo ne fa una sorta di Wikipedia del rock. È grazie proprio all’apporto prezioso degli utenti che le informazioni sono sterminate: dagli artisti, alle case discografiche, fino ai dischi, ovviamente, di cui troviamo, per ogni artista, le discografie classiche in tutti i formati (vinili, cd, musicassette, ecc…) accanto alle rarità e ai bootlegs.

Il nome Discogs nasce da una contrazione di Discographies, discografie. L’azienda proprietaria del sito si chiama Zink Media Inc. e la sua sede è a Portland, Oregon, USA. Una comunità di quasi duemila utenti ha contribuito, dal novembre 2000, alla formazione di un impressionante database di etichette discografiche (più di 5.700), artisti (più di 25.000) e uscite discografiche (più di 31.000). Tutto ciò grazie a Kevin Lewandowski, programmatore, dj e, soprattutto, appassionato di musica elettronica, che, ispirato da altri siti mantenuti da vaste comunità come Slashdot, Ebay o l'Open Directory Project, ha saputo coinvolgere una moltitudine di fans attraverso un'interfaccia minimale ma efficace. Una mole di dati sempre crescente per uno strumento sempre più utile sia ai semplici appassionati che agli addetti ai lavori. Nato per mano di seguaci di musica elettronica (Techno e House in modo particolare), si è poi esteso praticamente a tutti i generi, con quotidiani miglioramenti delle sezioni rock, pop, jazz e classica.

Lo scopo pricipale di Discogs è di fornire ai navigatori informazioni utili su artisti, case discografiche e soprattutto sugli album pubblicati: i dati presenti nel sito sono raggiungibili per parola chiave o navigando attraverso il nome del musicista o dell’etichetta discografica. Ogni artista ha un suo profilo, provvisto di foto e dati biografici, comprensivo di brani musicali, siti di riferimento e altre informazioni, tutto è indicizzato e gestito con riferimenti incrociati. Solo dopo essersi registrati è possibile aggiungere dati all’archivio, inserendo dischi non ancora catalogati, artisti non ancora presenti, oppure modificare informazioni ritenute incomplete o inesatte. Oltre a ciò possiamo comporre una lista di album preferiti, di quelli che non abbiamo ma che vorremmo avere. Si possono votare i brani musicali e interagire con gli altri utenti attraverso il forum del sito.

Inoltre, cosa molto importante, su Discogs si possono vendere o acquistare dischi tra utenti registrati. Se un utente ha messo in vendita un disco che vi interessa, magari una rarità da collezione, potete ordinarlo attraverso i link "add to cart" (per aggiungere l'articolo al carrello) "continue shopping" (se vuoi aggiungere altri articoli) ed infine "ceckout" per confermare le informazioni di spedizione, ricevere il totale delle spese ed eventuali informazioni dal venditore. A questo punto si può procedere con il pagamento. Il metodo più pratico e istantaneo per pagare è Paypal, accettato da buona parte dei venditori, altrimenti si può pagare attraverso bonifico bancario, assegno, vaglia, ecc… È possibile controllare le varie fasi della transazione e comunicare col venditore attraverso il box "messaggi privati". Ricevuta la merce, si lascia un feedback come su Ebay. Vendere è altrettanto semplice: una volta trovato nell’archivio il disco che possedete e vi interessa vendere (ma se non lo trovate, lo potete inserire voi stessi), cliccate sul pulsante “Sell this item”, apparirà una pagina dove vi verrà chiesto di inserire i vostri dati e le vostre condizioni di vendita. Siate molto precisi, specialmente nell’indicare le spese di spedizione per il vostro paese e per l’estero, ne va della buona riuscita della compravendita.

Discogs è quindi uno strumento molto potente che, messo alla mano, vi darà molte soddisfazioni. Il mio consiglio è di farci una navigata, magari dando un’occhiata alla discografia del vostro artista preferito. Se poi conoscete una band particolare, magari non presente nel database, e trovate che la sua discografia sia incompleta o inesatta, non esitate a registrarvi e a dare il vostro contributo, apportando le dovute aggiunte o correzioni: la community e la musica intera ve ne saranno grati!


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