L’etichetta indipendente ne dà l’annuncio con un comunicato stampa
di cui riportiamo uno stralcio.
Sul finire del 2010 arrivava sulla scrivania della neonata label Danze Moderne un demo di quattro brani intitolato “Cinema muto, deviazioni mentali e vecchie tecnologie”. Si trattava dei Cineteca Meccanica. L’etichetta non ci ha pensato troppo per metterli sotto contratto e produrre quell’album di ruvida synth-wave intitolato “Deviazioni”, che richiamava i primi anni ’80, quelli più epici per il genere in questione. Adesso Danze Moderne recupera dai suoi polverosi archivi questo piccolo gioiello e lo ristampa insieme ad altri inediti e brani live, per un totale di 11 pezzi di una band tutta da riscoprire.
Milano, 25
settembre 2023 – È uscito “Cinema muto, deviazioni mentali e vecchie
tecnologie”, album retrospettivo dei Cineteca Meccanica, band elettrowave
nata a Milano nel 2009 per mano di Davide De Santis e Alessandro Ruberto, da
sempre agitatori della scena underground meneghina avendo militato in numerosi
progetti musicali nei passati due decenni (Der Blaue Reiter, Northgate U-bahn
Enfants, 2+2=5, Scunt, Valis). Il disco ripercorre le strade tracciate negli
anni ’80 da quella che è stata considerata la scena new wave italiana per
eccellenza (CCCP, Diaframma, Neon, Krisma) unita alle sonorità elettroniche
d’oltremanica di artisti come John Foxx, Gary Numan e Ultravox.
L’album
“Cinema muto, deviazioni mentali e vecchie tecnologie” dei Cineteca
Meccanica sarà disponibile per l’ascolto solo sulle principali piattaforme
di distribuzione digitale (Spotify, iTunes, Deezer, Tidal, YouTube Music, ecc…)
a partire dal 25 settembre 2023.